Il posto più a nord del mondo dove siamo mai stati!!!
Le Svalbard sono un arcipelago di isole immerse nel gelido Mar Glaciale Artico, posizionate tra il 74° e l’81° parallelo, fanno parte della Norvegia e sono tra le terre abitate più a nord del pianeta Terra.
Le isole coprono un'area di 62.050 km², in parte ricoperte da ghiacciai artici. Le isole più grandi sono Spitsbergen (39.000 km²), Nordaustlandet (14.600 km²) ed Edgeøya (5.000 km²).
Noi abbiamo attraccato proprio sull’isola di Spitsbergen, vicini al centro abitato di Longyearbyen, la cittadina più popolosa di tutto l’arcipelago, ma in ogni caso abitata stabilmente solo da circa 2.000 persone.
Nonostante l’esiguo numero di abitanti, Longyearbyen gode di tutti i privilegi di una grande città, infatti ha un aeroporto internazionale che facilita gli spostamenti di merci e persone. Inoltre dal 1993 è attivo un centro di studi universitari che si occupa di studi riguardo l’ambiente artico.
A circa un chilometro di distanza dal centro di Longyearbyen sorge il centro sotterraneo dove vengono conservati i semi di tutte le piante mondiali: lo Svalbard Global Seed Vault (in italiano "Deposito sotterraneo globale dei semi di Svalbard"). Questo importante centro ha la funzione di fornire una rete di sicurezza contro la perdita botanica accidentale del "patrimonio genetico tradizionale" delle sementi. E’ composto da tre sale, di 27 metri di lunghezza, 10 di larghezza e 6 di altezza, le chiusure hanno porte di acciaio di notevole spessore, e la struttura in calcestruzzo è capace di resistere ad un’eventuale guerra nucleare o semplicemente a un incidente aereo.
Per fare una piccola escursione al di fuori del paese abbiamo preferito affidarci ad una guida del luogo. Appena ci si allontana dal centro abitato sono ben visibili i cartelli che segnalano il potenziale pericolo dell’orso polare e pertanto non è consigliabile gironzolare da soli. Alle Svalbard ci sono più orsi polari che persone e la possibilità di incontrare uno non è poi così remota. In realtà in estate non credo che passeggino proprio così vicini alla cittadina, anche perché con le temperature più alte immagino si trovino più su un ghiacciaio che non a spasso tra i turisti. In ogni caso una piccola possibilità di pericolo c’è sempre, non per niente i cittadini e le guide girano costantemente armati con pistole scacciacani e fucili carichi, pronti a difendersi nell’eventualità che venissero attaccati.
La nostra escursione parte quindi dal porto di Longyearbyen e tramite un pullman veniamo accompagnati a vedere lo Svalbard Global Seed Vault, naturalmente solo dall’esterno, per poi fermarci poco più avanti da dove è iniziato il nostro trekking alla volta di un punto panoramico. Abbiamo avuto la fortuna di beccare una splendida giornata di sole, non tirava vento e azzarderei a dire che era quasi caldo, beh certo, se si considera che eravamo ben oltre il circolo polare artico. Dalla vetta di questo monte, di cui non ricordo il nome, abbiamo goduto di una spettacolare visuale sui ghiacciai all’orizzonte. Inoltre abbiamo lasciato la nostra firma in un quadernino sistemato all’interno di una cassettina di metallo... testimonianza della nostra presenza!
Al termine dell’escursione le guide ci hanno offerto una bevanda calda tipica della regione della Lapponia; infatti noi l’avevamo già potuta apprezzare a Rovaniemi; si tratta di un succo ai frutti rossi che viene diluito con acqua bollente... e il risultato è delizioso!!!
Isole Svalbard (Norvegia)
Avendo ancora qualche ora libera prima di risalire sulla nave, ne abbiamo approfittato per fare una bella passeggiata per Longyearbyen, per sbirciare un po’ le casette colorate ed i vari negozietti dove ci siamo lasciati tentare da qualche souvenirs. Se volete comprare qualcosa da mangiare a prezzi decenti vi consigli di fare un giro nell’unico piccolo supermercato situato al centro del paese.
Allontanandosi dal paese in direzione opposta del porto/aeroporto si incontra una bellissima zona in cui si trovano piccoli e grandi laghetti. In questi luoghi, all’inizio dell’estate, nidificano diverse specie di uccelli tra cui la sterna artica (sterna paradisaea). A tal proposito volevo farvi una raccomandazione: questi uccelli sono molto territoriali e aggressivi durante il periodo della cova. Mentre la femmina cova le uova, il maschio si assicura che nessuno si avvicini per mettere a repentaglio la sua compagna e la futura prole. La femmina, per richiamare l’attenzione del maschio emette un suono (“tatatatatatata”) inconfondibile. Da lì a poco il maschio ci è piombato addosso iniziando a beccarmi violentemente sulla testa. Per fortuna avevo il cappello e me la sono cavata con un piccolo indolenzimento, però ci hanno raccontato che ad alcuni è andata decisamente peggio, tornando in nave tutti insanguinati.
Isole Svalbard (Norvegia)
La nostra avventura alle Svalbard non è finita qui. Il comandante della nave, viste le condizioni metereologiche ottime, ha deciso di regalarci un suggestivo giro fuori programma fino alla vecchia città di Pyramiden. Abbiamo potuto ammirare il ghiacciaio in tutto il suo splendore alle 2 di notte... perché a queste latitudini, a fine giugno, il sole non tramonta mai!
E’ stato tutto spettacolare e anche le Svalbard le abbiamo inserite tra quelle mete che meritano una seconda visitina, giungendo direttamente in aereo, contattando una guida locale e trascorrere qualche giorno a “caccia” di orsi polari sui ghiacciai sconfinati delle Svalbard.
Fino a poco tempo fa il nostro sogno più grande era quello di raggiungere Capo Nord, il punto più a nord d'Europa. Quì invece abbiamo avuto l'opportunità di arrivare ancora più a nord... ai confini del grande nord !!!
Se volete conoscere tutte le tappe della nostra crociera sui fiordi norvegesi, leggete questo articolo che racchiude inoltre le nostre impressioni e i link a tutti gli altri articoli inerenti la crociera.
Continuate a leggere, sotto ci sono i link a tutti i VIDEO girati durante la nostra Crociera MSC.
Isole Svalbard (Norvegia)
VIDEO della MSC Crociere sui fiordi norvegesi:
- Crociera MSC sui Fiordi Norvegesi
- Crociera MSC Preziosa, la Nave
- Cabina disabili MSC Preziosa
- Stavanger e il “Pulpit rock” Preikestolen
- Geiranger, Monte Dalsnibba e il Geirangerfiord
- Capo Nord, passando da Honningsvag
- Longyearbyen, Isole Svalbard al 78° parallelo
- Tromso, la Cattedrale Artica e il Museo Universitario
- Museo etnologico all’aperto di Molde: Romsdal Folk Museum
- Atlantic Road, la strada più pericolosa al mondo
VIDEO delle Isole Svalbard
Longyearbyen, Isole Svalbard al 78° parallelo (Norvegia)