Grotte di Postumia, aperte al pubblico sin dal 1818

Le Grotte di Postumia, in Slovenia, sono le grotte più estese del carso e tra le più famose e visitate d’Europa, aperte al pubblico sin dal 1818. Ad oggi si sono perlustrati ben 21 km di gallerie e cunicoli sotterranei, conosciuti e frequentati fin dalla preistoria dagli uomini dell’epoca.

Noi abbiamo avuto la possibilità di visitarle e ve le proponiamo in questo articolo e in un VIDEO appositamente realizzato!!!

L’ingresso alle grotte è a pagamento e noi abbiamo deciso di fare il biglietto cumulativo con il Castello di Predjama che in seguito abbiamo visitato nel pomeriggio.

Brevi cenni storici

Sulle pareti interne delle grotte si sono trovate incise delle date molto antiche, addirittura una risalirebbe al 1213, fatto che ci fa pensare che fin dal XIII secolo queste grotte fossero frequentate.

Altre tracce della storia delle Grotte di Postumia ci vengono dalle pubblicazioni del 1689 di Janez Vajkard Valvasor, che le descrisse come le grotte più grandi e mostruose al mondo.

Nel 1748 fu ordinato al matematico J. N. Nagel, per volere dell’Impero Austriaco di perlustrale e fare una mappa delle sue esplorazioni e ciò è giunto fino ai giorni nostri.

Ma le cavità più interessanti furono scoperte da Luka Čeč nel 1818 e da quel momento si aprirono le grotte alle visite dei turisti. Ovviamente le visite erano riservate a nobili, ricchi e potenti signori e per agevolare la percorrenza, nel 1872 venne costruita una rete ferroviaria a scartamento ridotto all'interno delle grotte. Nel 1884 venne introdotta la corrente elettrica per l'illuminazione ed una sala venne dotata di sontuosi lampadari, trasformandosi così in una sala da ballo. Ad oggi le Grotte di Postumia sono le uniche al mondo dotate di un trenino!

La visita

Le Grotte di Postumia fin ora sono state visitate da più di 38 milioni di turisti provenienti da tutto il mondo. La visita inizia dalla piattaforma d’accesso al trenino che condurrà nelle viscere della terra. Qui ci hanno diviso in gruppi a seconda della provenienza in modo da assegnare a tutti una guida che parlasse una lingua comprensibile al pubblico. Il percorso sotterraneo attrezzato è lungo circa 5 chilometri, di cui 4 si percorrono comodamente seduti nel trenino, ed 1 e poco più si percorre camminando. Il trenino consente la visita anche a persone disabili. Ad un certo punto si scende dal trenino e si prosegue la visita a piedi, accompagnati dalla guida che spiega le peculiarità di questo suggestivo luogo. La temperatura all’interno delle grotte è più o meno costante tutto l’anno, aggirandosi intorno ai 10 °C, ma il tasso di umidità, ovviamente, è molto elevato, per cui è consigliato portarsi un maglione... all’interno è veramente freddino (soprattutto se scegliete di fare la visita in estate dove all’esterno vi attendono 25/35 gradi)!

In totale la visita dura circa 1 ora e mezza durante la quale si attraverseranno ambienti molto particolari, come ad esempio la Sala dei concerti, così chiamata perché alle volte ancora viene utilizzata per questa finalità, potendo ospitare al suo interno ben 10.000 persone!

Gli animali che abitano le grotte

Una menzione particolare va fatta per la fauna che popola le grotte e che per molti anni è rimasta sconosciuta, infatti le Grotte di Postumia sono le più ricche al mondo per quel che riguarda la biodiversità. Tra tutti gli animaletti che ivi risiedono, il proteo, ovvero il Proteus anguinus, è diventato uno dei simboli delle Grotte di Postumia. I primi avvistamenti del proteo sono avvenuti intorno al 1700 e per il suo aspetto gli abitanti del posto lo avevano chiamato Cucciolo di drago.

Nel passato infatti si credeva che le Grotte di Postumia fossero abitate dal drago, ed i protei, appunto, fossero i suoi cuccioli. È endemico della regione carsica ed è l'unico vertebrato sotterraneo europeo e il più grande predatore sotterraneo. Può vivere 100 anni e sopravvivere senza cibo per oltre 8 anni.

Verso la conclusione della visita, in una grande teca è possibile ammirare quest’anfibio molto antico.

VIDEO delle Grotte di Postumia