Un tuffo nella Laguna Blu
Malta, splendida Malta, un’isola incantevole in mezzo al Mar Mediterraneo, un insieme di splendidi edifici storici immersi in un contesto naturalistico unico.
Dell’isola di Malta ho moltissimi ricordi, una vacanza indimenticabile soprattutto all’insegna del divertimento e della vita notturna. Quello che comunque mi ha colpito di più è stato l’aspetto naturalistico delle coste, in gran parte rocciose e frastagliate visto che stavo a St. Julian’s, nella parte meridionale dell’isola.
Un giorno decisi di fare un’escursione programmata all’isola di Comino dove è presente la famosa Blue Lagoon.
COMINO
L’isola di Comino fa parte dell’arcipelago delle Isole Calipsee ed è situata tra l’isola di Malta e di Gozo. Su di essa è presente una sola struttura ricettiva, un enorme hotel in cui risiedono solamente 4 persone. Diversi sono gli attracchi per piccole imbarcazioni e i traghetti che ogni giorno fanno la spola dalle vicine isole in modo da trasportare i numerosi turisti.
L’estensione dell’isola è veramente irrisoria, infatti con i suoi 3,5 chilometri quadrati è facilmente percorribile a piedi nonostante non siano presenti strade carrozzabili. Il territorio è molto brullo e roccioso, senza alberi e con pochi arbusti, ma allo stesso tempo di grande fascino naturalistico. Nella parte sud-est dell’isola, tra Blue Lagoon ed il porto di Cirkewwa, è situata inoltre la St. Mary’s Tower, una maestosa costruzione innalzata allo scopo di avvistare eventuali invasioni nemiche.
BLUE LAGOON
La Laguna Blu, conosciuta però con il nome inglese Blue Lagoon, è una porzione di mare che divide l’isola di Comino con la vicina e minuscola isola di Cominotto. Questo canale è stato chiuso al traffico marittimo solo nel 1993 al fine di salvaguardare la fauna marina e rendere il luogo più fruibile ai numerosi turisti che ogni anno vengono ad ammirarla. Si tratta di un’enorme piscina naturale con acqua cristallina che ne denota lo splendido e pulito fondale sabbioso. In questo luogo i turisti possono nuotare tranquillamente ed immergersi alla scoperta della fauna marina. Ai due lati della laguna sono disposte delle corde con galleggianti che ne definiscono i confini e in cui vengono ormeggiate piccole imbarcazioni private.
COME ARRIVARE
L’isola di Comino, essendo molto turistica, è ben collegata da tutti i porti da cui partono continuamente barche, traghetti e velieri con cui i turisti potranno agevolmente raggiungere l’isola. I prezzi sono in media ragionevoli ed in linea con quelli di altri pacchetti turistici. In ogni porto sono disponibili punti informativi e depliant illustrativi.
LA MIA ESPERIENZA
Come dicevo in precedenza il mio alloggio si trovava a St. Julian’s e pertanto ho trovato in loco le informazioni necessarie per poter raggiungere l’Isola. La partenza è avvenuta in prima mattinata da La Valletta anche se ci sono corse continue in tutta la giornata. Il "brutto" del mio traghetto è che era completamente scoperto e pertanto in una giornata di sole c’è da abbrustolirsi prima di arrivare. Proprio per questo motivo consiglio vivamente un cappello e tanta acqua. A tal proposito volevo ricordare che sull’isola di Comino c’è solo un hotel e nessun’altra attività ricettiva. In alta stagione, e lo confermo perché ci sono stato ad agosto, sono presenti alcuni bar ambulanti che vendono acqua, frutta fresca, bibite e panini a prezzi ragionevoli. In ogni caso il mio consiglio è sempre quello di portarsi dietro il necessario per un giorno di sopravvivenza :-) Per chi non vuol rinunciare ad un pasto caldo e soprattutto di pesce vi consiglio di appoggiarvi al proprio traghetto in quanto all’ora di pranzo propongono un menù fisso. Di solito è da prenotare durante la traversata.
Ritornando al mio traghetto c’è da dire che era strapieno di gente, pressati come sardine e in balia del sole cuocente... ma per fortuna il tragitto dura meno di mezz’ora. In ogni caso la traversata sarà allietata dallo splendido panorama che si gode guardando verso la costa.
Giunti a Comino abbiamo attraccato proprio nei pressi della Laguna Blu dove si capisce subito la bellezza del luogo e lo splendore dell’acqua. L’isola è praticamente tutta rocciosa e ci sono solamente piccoli fazzoletti di sabbia. Quella che loro chiamano spiaggia non sono altro che piccoli terrazzamenti rocciosi in cui riporre sdraio ed ombrelloni. Gli ombrelloni sono già fissi mentre è possibile noleggiare ulteriori sdraio e sistemarle a piacere sulla roccia che si ritiene più opportuna. In sostanza... la spiaggia è molto spartana e personalmente non consiglio di affittare alcuna attrezzatura bensì portarsi con sé un asciugamano e starsene a bagno per rinfrescarsi. La spiaggia di Cominotto invece è più sabbiosa e meno frequentata dai turisti in quanto raggiungibile solo a nuoto; questo però preclude che non ci si possa portare dietro alcun genere di oggetto o cibaria.
Dalla spiaggia dipartono alcuni piccoli sentieri che principalmente costeggiano la costa frastagliata. Io ho seguito quello che giunge fino alla St. Mary’s Tower; è stata una rilassante passeggiata che mi ha permesso di ammirare altre piccole calette e parte dell’isola di Comino. Ogni tanto in mare si vedono yatch attraccati nei posti più tranquilli ed appartati per godersi il momento di intimità.
Girare l’isola a piedi impegna circa 2 ore e se ci dovessi un giorno tornare lo farei davvero volentieri. Io ho fatto un’oretta di passeggiata e qualche ora di sole e devo dire che sono stato alquanto soddisfatto anche perché eravamo solo in due e alla fine il sole picchia e ci si inizia ad annoiare. Stando in comitiva invece ci si può organizzare diversamente potendosi distaccare a gruppi in modo che gli altri possano fare da guardarobier; in questo modo si ha anche la possibilità di raggiungere Cominotto senza alcun problema.
In generale ho visto che anche gli altri non stavano poi moltissime ore sull’isola e gli orari stessi dei traghetti ti obbligano a fermarsi circa 6-7 ore. In ogni caso è il tempo sufficiente per godersi l’isola, esplorarla e farsi un bel bagno nella splendida Laguna Blu.
La Laguna Blu è veramente un bellissimo spettacolo della natura da godersi sia visivamente che immergendosi nelle limpide acque che a dir il vero non erano neanche freddissime, considerando che si trovano nel Mar Mediterraneo.
In conclusione se ci si trova in vacanza a Malta ritengo che una visita all’isola di Comino, e di conseguenza alla Blue Lagoon, sia davvero irrinunciabile.