Il fulcro della città
Rotterdam, Stazione Centrale, dopo 2 ore di viaggio da Bruxelles finalmente giungo in questa piacevole città olandese. Il sogno di andare anche ad Amsterdam c’è sempre stato e ci sarà ancora, ma in questo viaggio mi restava comodo arrivare a Rotterdam vista la linea diretta dalla capitale belga.
La stazione centrale ('''Rotterdam Centraal'''), come si evince dalla sua denominazione, si trova in una posizione centrale rispetto la città ed è perfettamente collegata con tutti i trasporti pubblici locali. Le numerose linee ferroviarie offrono ottimi collegamenti internazionali con il Belgio e la Francia e con le principali città olandesi, così come l’aeroporto di Amsterdam-Schiphol.
L’aeroporto di Rotterdam invece è situato a soli 8 km a nord ovest della città e si raggiunge più semplicemente con la linea autobus n. 33. Il tragitto dura circa 20 minuti e le corse si alternano a distanza di 10 minuti in ambo i sensi.
Uscendo dalle linee ferroviarie si trova l’accesso alla metropolitana dove confluiscono le tre linee della città (Linea Erasmus, Linea Caland e Linea Randstad Rail). Ovunque si trovano distributori automatici di biglietti ferroviari, della metropolitana e dei bus che insieme ai tram fanno parte dei trasporti pubblici locali. In ogni caso, se non avete mete particolari da raggiungere, consiglio di girare la città a piedi; lasciandosi la stazione alle spalle è molto caratteristico dirigersi in direzione sud e sud-est finché non si raggiunge il fiume Mosa, o per la precisione Nuova Mosa (Nieuwe Maas). Il Mosa scorre proprio nel bel mezzo della città e viste le sue dimensioni è facilmente navigabile dando sbocco al porto e al Mar del Nord. Il ponte più caratteristico che merita certamente una fotografia è l’Erasmusbrug, una futuristica costruzione in acciaio lunga 808 metri ed alta 139 metri.
Essendo un crocevia indispensabile per la mobilità cittadina, la stazione centrale di Rotterdam è molto affollata anche se non mi ha dato l’impressione di essere caotica. Il tutto è molto pulito ed ordinato, così come le indicazioni che però a volte sono scritte in sola lingua ufficiale e non in inglese.
Se non ci si è abituati, resterete stupefatti dalla diversità delle persone che troverete in giro per la stazione. Loro magari non ci fanno caso... e forse nemmeno gli italiani che abitano nelle grandi città, però a me ha fatto molto effetto. Tra tutte le grandi città europee e italiane che ho visitato non mi era mai capitato di vedere un insieme di persone così particolari. Punk, metallari, tatuati, rasta e chi più ne ha più ne metta... il tutto all’insegna dell’egocentricità e della fantasia più sfrenata. Girando poi per la città si incontrano spesso questi personaggi ma nella stazione centrale sembra proprio che vi si diano appuntamento.
Inoltre Rotterdam è anche una città universitaria il che influisce molto sulle etnie e sul gran numero di giovani che affollano la stazione.
In definitiva la stazione centrale di Rotterdam è il vero punto di riferimento della città, sia per il turismo, per gli abitanti locali che per i pendolari.