Non distante da Orbetello e dalla costa tirrenica si erge il Giardino dei Tarocchi, un luogo surreale, dove la realtà si mescola alla magia.
Per la precisione ci troviamo in località Garavicchio nel comune di Capalbio, in provincia di Grosseto.
Il parco artistico, voluto dall’artista francese Niki de Saint Phalle (pseudonimo di Catherine Marie-Agnès de Saint Phalle), si adagia su di una collina in cui sono state piantate numerose specie vegetali, per lo più tipiche della macchia mediterranea.
Questo giardino subì sicuramente l’influenza e il fascino di Parc Guell di Barcellona del noto artista Antoni Gaudì e del Parco dei Mostri di Bomarzo, che tra l’altro si trova a soli 90 km di distanza. Dopo aver visitato questi parchi, all’artista venne l’ispirazione per costruire un parco tutto suo e così, nel 1979, cominciò i lavori per realizzare queste suggestive opere d’arte.
I lavori durarono parecchi anni e richiesero una spesa complessiva notevole, affrontata totalmente dall’artista.
Nel 1998 Il giardino dei tarocchi fu aperto ufficialmente al pubblico, attirando sempre più visitatori per la sua grande particolarità. Ad oggi è gestito dalla Fondazione del Giardino dei Tarocchi, un ente che si occupa della manutenzione e della gestione del parco.
Niki de Saint Phalle ha voluto creare questo parco surreale con statue ispirate alle figure degli arcani maggiori dei tarocchi, e per sua esplicita volontà, la visita all’interno del giardino non avviene tramite guide, ma è consentita solamente la visita libera, perché ha voluto lasciare ad ognuno la possibilità di dare un’interpretazione propria.
Le ciclopiche sculture, alcune alte anche 15 metri, colpiscono grandi e bambini e la visita può essere fatta anche senza leggere tante informazioni riguardo ad ogni opera, ma semplicemente godendo del “bello” e delle emozioni che ogni scultura suscita. Per chi invece è curioso e vuole conoscere i dettagli di ogni singola installazione, niente paura, alla biglietteria verrà consegnata una piccola cartina e collegandosi al sito ufficiale del Giardino dei Tarocchi potrete leggere le notizie per ogni statua.
Noi, per non rovinarci la sorpresa, abbiamo preferito leggere poche notizie prima di immergerci nella bella atmosfera che Il Giardino dei Tarocchi sa regalare.
Il Giardino dei Tarocchi di Capalbio
Questo mondo, tra sogno e realtà, è popolato da 21 arcani maggiori dei tarocchi, realizzati con una struttura portante in acciaio e cemento ed esternamente ricoperte di ceramiche colorate, vetri e specchi.
All’interno del Parco c’è una scultura che ci ha colpiti particolarmente, ovvero “l’Imperatrice-Sfinge” in quanto dall’esterno è una bellissima opera simile alle altre, ma entrando al suo interno abbiamo scoperto che si trattava di un’abitazione a tutti gli effetti, con tanto di prese elettriche per far funzionare gli elettrodomestici. Niki de Saint Phalle ha infatti vissuto qui per lunghi periodi per seguire da vicino i lavori per la creazione del suo parco.
L’altra opera che ci ha lasciati senza parole è stato “l’Imperatore”, la figura architettonica più complessa dell’intero Giardino dei Tarocchi.
Potrei usare mille parole per cercare di descriverla, ma in ogni caso mai nessuna di esse potrà rendere l’idea delle emozioni che suscita, quindi mi limiterò a consigliarvi di fare una passeggiata al Giardino dei Tarocchi, so già che non ve ne pentirete. Vi invito però a GUARDARE il VIDEO che ho realizzato in occasione della nostra visita.
Il Giardino dei Tarocchi di Capalbio
Il Giardino dei Tarocchi non è aperto tutto l’anno, anche per motivi di manutenzione, ma solamente dal 1 aprile al 15 ottobre, nel pomeriggio dalle 14.30 alle 19.30. Per avere informazioni più precise e dettagliate vi consiglio di collegarvi direttamente al sito ufficiale del giardino, anche perché in tempo di COVID bisogna seguire qualche regola in più per effettuare la visita.
Niki de Saint Phalle aveva lasciato indicazioni precise prima di morire, ovvero di non aggiungere altre installazioni senza la sua approvazione e infatti da quando è scomparsa nel 2002 non sono state aggiunte altre sculture. Inoltre, secondo la sua volontà, in inverno il parco è aperto ogni primo sabato del mese, dalle 9.00 alle 13.00, ad ingresso gratuito. Se il primo sabato del mese dovesse essere un giorno festivo, l’apertura si posticiperà al sabato successivo.
Il Giardino dei Tarocchi
Pescia Fiorentina
58100 - Capalbio (GR)
Tel.: 0564.895122
Fax: 0564.895700
Email: tarotg@tin.it
WEB: ilgiardinodeitarocchi.it