Un acquario con le specie autoctone
ACQUARIO DELL’ELBA
L’Acquario dell’Elba si trova a Marina di Campo, nel Comune di Campo nell'Elba, nella zona sud-occidentale dell’isola. Più precisamente è situato nel lato est della località Segagnana dove l’insegna è ben leggibile e pertanto di facile accesso. Davanti l’acquario c’è un ampio parcheggio gratuito riservato ai visitatori della struttura.
Leggendo un po’ la storia dell’acquario ho appreso che lo stesso è completamente privato e non ha mai usufruito di alcun finanziamento statale. Questo sta un po’ a giustificare che non può essere paragonato ad altri grandi ed importanti acquari del territorio italiano.
Altra caratteristica fondamentale è che la maggior parte delle specie presenti all’interno della struttura non sono state introdotte forzatamente, bensì recuperate dalle reti dei pescatori, e perciò destinate a finire in padella o a morte certa.
L’area espositiva è completamente coperta in circa 1.000 metri quadrati di struttura e perciò, come vi dicevo prima, la si può visitare tranquillamente anche in caso di pioggia. Al suo interno ci sono oltre 80 vasche, alimentate da 250.000 litri d’acqua di mare, di cui solo una è aperta nel lato superiore. Tutte le vasche sono state realizzate artigianalmente e al loro interno sono stati inseriti materiali il più verosimili possibile all’ambiente marino in cui questi organismi vivono abitualmente.
Ospiti dell’acquario sono oltre 150 specie di organismi marini, presenti appunto intorno alle acque dell’Isola d’Elba. Questo ci fa capire quanto queste acque siano ricche e variegate, il che fa presupporre anche un buona qualità e un basso grado di inquinamento. Al suo interno troviamo quindi le principali specie costiere di pesci, crostacei, molluschi, stelle marine, ricci di mare, briozoi, ascidie, gorgonie e oloturie.
Un’ultima sezione è dedicata anche agli animali terrestri che si possono trovare sull’isola; ci sono infatti molte specie di uccelli, mammiferi, rettili e anfibi.
Il giro ad anello si conclude nel punto di partenza dove troviamo un fornito negozio di souvenirs incentrato nell’ambiente marino.
VISITA ALL’ACQUARIO
Appena entrati all’interno ci si trova subito di fronte la biglietteria dell’acquario, che corrisponde anche alla cassa del negozio di souvenirs. Il biglietto adulti ci è costato 8 euro mentre la nostra bambina di 7 anni ha pagato 4 euro. Una cosa molto interessante da sapere è che si effettua orario continuato, perciò di facile accesso in qualunque ora del giorno. Nel periodo estivo l’apertura si protrae fino alle 23:30 perciò un’ottima soluzione per chi vuol godersi il mare di giorno ed il fresco di sera. Per i prezzi e gli orari vi consiglio di consultare il sito ufficiale.
Altra cosa molto interessante è la possibilità di poter accedere anche con gli animali domestici, purché con le dovute accortezze previste per un locale pubblico. C’è da dire inoltre che per entrare nella zona espositiva bisogna oltrepassare 2-3 gradini e pertanto potrebbe essere un ostacolo per persone con difficoltà motorie.
Pagato l’ingresso ci dirigiamo all’interno dell’area espositiva dove sono collocate le vasche. Il tutto ci è sembrato molto pulito ed ordinato e anche gli spazi sono decisamente ampi. Una caratteristica essenziale è la presenza di pannelli illustrativi al di sopra di ogni vasca in cui sono indicate le caratteristiche della specie presente al suo interno e la relativa fotografia. In questo modo abbiamo appreso tantissime notizie e ci sono servite per poter spiegare meglio anche a nostra figlia.
Nella prima vasca in basso sulla sinistra ci sono i veri padroni dei nostri mari, ovvero gli squali. Nello specifico sono stati scelti 3 tipi di squalo in quanto poco aggressivi e facilmente adattabili in cattività. Stiamo parlando dello Squalo nutrice, lo Squalo pinna bianca del reef e lo Squalo tappeto maculato. Per i bambini, ma anche per gli adulti, è sicuramente la vasca che ha suscitato più interesse.
Continuando il giro abbiamo incontrato tantissime specie di pesci di ogni forma e colore, a volte ci è sembrato quasi impossibile che potessero vivere in queste acque. Nella sezione dei crostacei abbiamo trovato aragoste, gamberi, granchi e cicale di ogni tipo.
Visto il tempo a disposizione ce la siamo presa molto comoda a leggere nel dettaglio le caratteristiche delle specie presenti, e anche se alla fine non rimane molto in mente, è comunque una possibilità in più per apprendere cose nuove. Ogni vasca presentava delle particolarità interessanti e anche nostra figlia è stata molto attenta ed ha apprezzato molto questo fantastico mondo. Alcuni animali sono davvero buffi, altri stravaganti e divertenti, e proprio per questo ogni vasca attirava costantemente la nostra curiosità.
La parte finale dell’area espositiva è dedicata agli animali terrestri presenti sull’isola. Ci sono infatti numerose specie di uccelli e mammiferi autoctoni dell’Isola d’Elba, il tutto rigorosamente impagliato e sistemato nelle teche, allestite con il loro habitat naturale.
La visita si conclude con un giro ad anello, e perciò si ritorna all’ingresso, dove è allestito un piccolo negozio di souvenirs incentrato particolarmente sull’ambiente marino. Ci sono moltissimi peluches a forma di pesci e molluschi che difficilmente si trovano nei negozi di giocattoli. E’ proprio qui che nostra figlia ha voluto comprare il suo souvenirs della vacanza all’Isola d’Elba !!!
Isola d'Elba - Acquario dell'Elba, Marina di Campo - Campo nell'Elba
CONSERVAZIONE E DIVULGAZIONE AMBIENTALE
Vorrei riportare fedelmente la seguente citazione copiata dal sito ufficiale dell’acquario perché difficilmente troverei parole diverse per poter esprimere il concetto. L’iniziativa mi sembra lodevole considerando anche il fatto che l’acquario è completamente autofinanziato !!!
“L’Acquario dell’Elba è costantemente impegnato anche sul fronte della conservazione e dell’educazione ambientale e collabora con il Corpo Forestale, la Capitaneria di Porto e le associazioni ambientaliste per il recupero e la protezione delle tartarughe marine, spesso ospitate nelle vasche dopo catture accidentali o spiaggiamenti. Gli esemplari in difficoltà vengono curati, riabilitati e generalmente rimessi in libertà dopo un periodo di convalescenza. Quando non è possibile liberarli, come nel caso di un’anziana tartaruga Caretta Caretta quasi cieca, gli animali rimangono graditi ospiti a nuotare indisturbati nelle grandi vasche dell’Acquario.”
Isola d'Elba - Acquario dell'Elba, Marina di Campo - Campo nell'Elba
CONCLUSIONI
Come avrete ben capito dai toni e dalle espressioni utilizzate nel racconto, sono rimasto molto colpito ed attratto da questo “piccolo” acquario. La quantità delle specie presenti sono sufficienti a garantire una piacevole visita alla scoperta dell’ambiente marino circostante l’Isola d’Elba. L’ottima qualità dei pannelli informativi presenti su ogni vasca evidenzia l’impegno e la cura con cui è stato allestito l’acquario. Gli spazi espositivi sono larghi, puliti ed ordinati e tra l’altro dotati anche di servizi igienici. Il costo del biglietto giustifica l’ottimo rapporto qualità/prezzo che la struttura offre, considerando anche il parcheggio ed i bagni.
Mia figlia di 7 anni è rimasta entusiasta della visita ed ha appreso tantissime informazioni, ecco perché lo consiglio vivamente alle famiglie con i bambini che in questo luogo potranno conoscere ed ammirare strane e curiose forme viventi che difficilmente potranno osservare altrove.
A questo punto non mi resta che augurarvi una buona visita !!!
VIDEO
Durante la visita ho effettuato un breve filmato amatoriale che potrete visionare a questo indirizzo oppure a fondo pagina.
Acquario dell'Elba
Loc. Segagnana - Marina di Campo
57034 - Campo nell'Elba (LI)
Tel. 0565.977885 - Fax 0565.976631
WEB: www.acquarioelba.com
Email: info@acquarioelba.com
Acquario dell'Elba - Marina di Campo - Campo nell'Elba - Isola d'Elba