100 presepi da tutta Italia

Ormai da tre anni si svolge a Sant'Angelo in Pontano (MC) una graziosa iniziativa che, sotto il periodo il natalizio, richiama l'attenzione di innumerevoli visitatori. La manifestazione si chiama "100 presepi" e quest'anno si svolge tra l'otto dicembre e il 16 gennaio, anche se in effetti il 19 gennaio c'è un ulteriore manifestazione "vivente".

Per prima cosa bisogna arrivare in questo comune; la strada più breve e comoda, percorsa dal 90% dei visitatori, è quella che proviene dalla superstrada 77 Civitanova Marche-Foligno. Uscire allo svincolo Macerata ovest-Sforzacosta e prendere in direzione Sarnano. Percorrere la strada finchè non si giunge a Passo San Ginesio, dove al semaforo bisogna svoltare a sinistra e proseguire per alcuni chilometri finchè, curva dopo curva si giunge direttamente a Sant’Angelo in Pontano.

Trovare il parcheggio è semplice se si arriva in un orario decente (entro le 16.00), altrimenti si rischia di dover parcheggiare anche a 2 chilometri dall'ingresso della manifestazione. Arrivare presto vuol dire anche visitare con più cura e meno affollamento i vari presepi sparsi nel paese.

La biglietteria e il servizio informazioni sono situati in Piazza Trieste. Il biglietto d'ingresso costa 3 euro intero e 1,50 ridotto.
Il percorso inizia a snodarsi all'interno delle piccole e stratte vie paesane. Di tanto in tanto si incontra un presepe allestito nei punti più particolari e caratteristici. Giardini, fontane, cantine e sottoscala sono i principali alloggi per l'allestimento.

Si giunge ad un certo punto ai locali scolastici dove sono esposti numerosi personaggi, statuette e suppellettili vari adatti a qualsiasi tipo di presepe. Un'esposizione ordinata lungo un'intera parete ci mostra questi fantastici oggetti proveniente per la maggior parte dalle zone di Napoli, dove, tutti ben sappiamo, la tradizione natalizia la fà da padrona.

Alla fine di questa esposizione si trova un piccolo mercatino dove sono in vendita i più svariati tipi di natività. Molta la folla che si accalca per ammirare questa vendita e pensare ad un eventuale acquisto. I prezzi sono modesti ed accessibili a tutti.

Continuando il percorso ci si stupisce della fantasia che la gente ha avuto per allestire i presepi. Oltre alla particolarità stessa dei presepi, anche i posti in cui sono alloggiati denotano una grande fantasia ed organizzazione da parte degli espositori.

I sali e scendi attraverso le vie cittadine ci portanto infine nel retro di una chiesa, dove, in un accogliente scantinato in mattoncini, completamente restaurato, sono esposti innumerevoli presepi proveniente da tutta Italia. Questa volta da padrone la fanno gli espositori provenienti dalle zone di Bolzano. Qui, al contrario degli altri, non sono esposte solo natività, ma addirittura si ripercorre a tappe l'intera vita di gesù.

E' incredibile l'accuratezza che hanno avuto nei più piccoli particolari dell'allestimento. Piccole abitazioni con all'interno suppelletili di ogni genere, pareti decorati, frutta e verdura in miniatura, vasi, brocche e bicchieri in perfette proporzioni rispetto le natività.

Cosa altrettanto superba è la prospettiva utilizzata nell'allestimento. Se si osservano con attenzione tutti i particolari si può notare benissimo come in meno di un metro di profondità sono riusciti a raffigurare una prospettiva di diversi chilometri. Sembrano dei veri e propri scenari realistrici.
Questa è l'ultima tappa del percorso che si conclude con il ritorno alla biglietteria.

Molti sono stati i presepi alquanto originali. La bellezza è senza dubbio soggettiva, c'è a chi può piacere e a chi no !!! Alcuni presepi sono stati allestiti dalle scuole materne ed elementari, pertanto non si può di certo valutarne la bellezza. Quello che conta di più è stato lo spunto fantasioso che li ha indotti a costruirli in quel modo.

Tanto per portare qualche esempio vi espongo alcuni presepi che mi sono rimasti particolarmente impressi:
- Uno fatto di pasta fresca dai bambini dell'asilo
- Uno fatto incollando ogni qual tipo di pasta secca
- Uno costruito interamente con conchiglie di mare
- Uno multietnico con personaggi vestiti tutti in modo differenti a seconda della loro provenienza
- Uno interamente fatto con caramelle e dolciumi vari intitolato: "Gesù donaci un mondo pieno di... dolcezza"
- Uno fatto con gli stampi per fare le scarpe
- Uno con esquimesi e igloo al posto della capanna
- Al contrario, uno fatto con indiani d'America e tende tipiche dei pellerossa

Sicuramente la fantasia non è mancata a nessuno, e il risultato è stata una favolosa esposizione graditissima a me e a tutti gli altri visitatori che ho visto estremamente entusiasti.

Immancabili poi sono i presepi meccanici con le natività in movimento, l'effetto crepuscolo e le luci che si accendono a seconda dell'intensità della luce... alcuni addirittura anche con acqua corrente.

Un altro particolare e minuscolo presepe è stato costruito all'interno di una cassa in vetro con sopra una fessura da utilizzare per inserire un eventuale contributo monetario al fine di devolvere un modesto contributo all'Associazione Perigeo.
L'iniziativa è nata dal sig. Sergio Mannozzi, socio fondatore dell'Associazione Perigeo, che nell'estate 2002 è stato volontario nel Camerum. Al suo ritorno ha iniziato a raccogliere fondi per le missioni del Paese africano, in particolare per aiutare suor Ewa e suor Immakulata, due volontarie chestanno facendo del bene in piccoli villaggi sperduti nella savana.
Grazie alle offerte raccolte durante le due precedenti edizioni di "100 presepi" il sig. Mannozzi è riuscito a raccogliere ben 4.700 euro con il quale è riuscito a comprare medicinali, soprattutto vaccini per bambini, latte in polvere e materiale didattico e di pronto soccorso per le scuole.
Sicuramente un'azione lodevole alla quale anche io e Silvia non abbiamo potuto resistere. Un piccolo contributo per un grande impegno !!!

Ritornando alla manifestazione c'è da dire che in tre giornate particolari si effettua la rievocazione storica dell'Adozione dei Re Magi con cavalcata. Il giorno in cui ci siamo stati noi non era prevista questa manifestazione, pertanto non saprei descriverla. Abbiamo solo visto l'area attrezzata nella quale si cammina adiacenti quando si conlude il giro dei 100 presepi che dura circa un paio d'ore.

Qui possiamo anche trovare degli stand gastronomici che con i loro gradevoli profumi, invitano ad una piacevole merendina.

SCONSIGLIO il giro a tutte le persone che hanno problemi a camminare in quanto ci sono molti sali/scendi e gradini da percorrere. Lo stesso vale per carrozzelle e carrozzine di bambini impossibili da trasportare.

CONSIGLIO invece di tenere il biglietto d'ingresso sino alla fine del circuito, in quanto nell'ultima stanza (quella dietro la chiesa) vi verrà di nuovo richiesto al fine di verificarne l'effettivo pagamento.

Per chi volesse visitare il presepe c'è ancora tempo per quest'anno. Pertanto il calendario delle manifestazioni è il seguente:

Dall'8 al 23 dicembre 2004 e dal 10 al 16 gennaio 2005:
Feriali: solo per gruppi su appuntamento
Festivi: 9-12 / 14-19,30

Dal 23 dicembre 2004 al 10 gennaio 2005:
Feriali: 15-19,30
Festivi: 9-12 / 14-19,30

Rievocazione storica dell'Adozione dei Re Magi con cavalcata:
Il 6, 9 e 19 gennaio 2005 alle ore 17,30

Per ulteriori informazioni e/o prenotazioni:
Associazione Italiana Amici del Presepio
Sezione di Sant'Angelo in Pontano (MC)
Tel. 0733 663302
Cell. 333 1813869

Email: info@presepi.org
Web: http://www.100presepi.org